viaggiando spesso, capita di vedere tanti hotel, in tanti paesi diversi. spesso decenti, sobri, raramente di lusso (ma non troppo), soprattutto nelle mie vite precedenti. sempre c’è una lista di cose che non vanno o che potrebbero essere migliori. una lista di desiderata che vorrei sottoporre al direttore per dargli qualche consiglio su come far diventare il suo hotel il posto dei miei sogni (non ci vuole molta fantasia per immaginare che la lista in realtà resta nel segreto del mio cuoricino…). beh, oggi a bangalore sono finito nella migliore approssimazione dell’albergo dei miei sogni. in ordine sparso: camera grande ma non troppo, bagno pulito e funzionante con doccia che getta acqua in basso e non sul muro, servizio colazione/pranzo/cena solo in camera (buono ma un po’ pesante il passato di aglio agli spinaci), piccola cucina (!), lettore DVD con schermo al plasma (!!) e connessione a internet wi-fi 1M inclusa nel prezzo e illimitata (!!!).
e c’è pure una botteguccia qui davanti che vende tutte le cose che mi scordo sempre (schiuma da barba, dentifricio e/o spazzolino, etc…).
mancherebbe giusto una birretta, ma se il 53% delle donne americane è disposta a stare senza sesso pur di avere una connessione ad internet, potrò ben resistere io qualche giorno senza birra, no? non lamentiamoci, intanto son connesso.