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ruspe nel buio

come ogni sera, all’improvviso va via la luce.

oggi è saltata in tutta la città. affacciandosi non si vede una sola lucina accesa in nessuna direzione. dal buio sale un silenzio antico di rumori meccanici e, in parte, vivi. non c’è più il rumore del ventilarore, del frigo, del computer, della pompa dell’aqua. niente. si sentono i grilli fuori, animali non meglio identificati dentro (non voglio sapere). c’è un attimo di nulla che si espande intorno a me, forse un pezzetto di universo primordiale sfuggito dai laboratori del CERN (ma a quante cazzate danno eco i giornali).

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Vinayagar sathurthi

ganesh

il 3 settembre è vinatagar sathurthi, il compleanno di vinayagar, il dio ganesh. è una delle divinità hindu principali, tipicamente raffigurato con un elefante dalle grandi orecchie che sanno ascoltare. nella festa della sua nascita, la città si riempie di tempietti in bamboo con immagini di ganesh. statuette in suo onore vengono addobbate sugli scogli in riva al mare, rivolte verso il golfo del bengala. ganesh viene onorato con fuoco e corone di fiori mentre il sole tramonta. per poche rupie si può chiedere a qualche ragazzino di portare in mare la statua, completando il rito di devozione. con il telefono scarico, sono riuscito ad immortalare solo una manciata di secondi della suggestiva scena sugli scogli di pondicherry.

not always, but sometimes

sometimes it is tiring to always be different, to always be looked at as if i was something strange, to feel like a thief every time i want to buy a beer, to be forced to answer every single person that says “hello-how-are-you” when you walk in the street because if you don’t then you are rude and selfish and rich-european, it is tiring not to be able to go to the beach because you can create a scandal if you simply swim in the sea (not to mention what your wife can cause), it is tiring to be seen only as a walking wallet, it is tiring when everybody wants to put their hands in the face of my son only because is the local habit.

and it is even more tiring to know that all this is nothing compared to what foreigners experience in italy.

this is very tiring. not always, but sometimes it is.